Viaggio segreto di Mirabelli e Fassone: chi è il nuovo obiettivo del Milan?

La voce di un viaggio segreto della coppia Mirabelli e Fassone, avvenuto nella giornata di lunedì 24 luglio, circola dalla tarda serata di ieri ed oggi viene confermata anche da La Gazzetta dello Sport che sulle pagine dell’edizione cartacea in edicola, dedica ampio spazio a quello che potrebbe essere un vero e proprio blitz.

“La missione è rimasta se­greta. O almeno non sono stati svelati obiettivo e de­stinazione. Ma ieri pomeriggio la coppia del mercato rossone­ro è stata protagonista dell’en­nesimo blitz: cellulari staccati per un’ora abbondante, dalle 18 alle 19 passate” è quanto si legge sulla rosea.

Dove sono andati Mirabelli e Fassone? La stesso giornale cerca di fare il punto: da escludere che siano nomi già noti come Belotti o Aubameyang, anche perché per Torino non serve un volo in aereo e da Dortmund hanno fatto sapere che nessuno dei due si è visto in città. Considerato tutto questo silenzio e questo far perdere le tracce, il nome deve essere nuovo e probabilmente uno di quelli che fanno clamore. Potrebbe essere anche un giocatore che è stato accostato ad altre squadre e da qui tutta la voglia di agire in silenzio da parte di Fassone e Mirabelli.

E allora chi è questo nuovo mister X? Le cose certe sono due: Montella ha pubblicamente detto che serve un attaccante ed una mezz’ala, quindi si presume che questo calciatore segreto sia in uno di questi due ruoli; Fassone mentre era in Cina ha riferito in un’intervista che un nome per l’attacco non è mai uscito sui giornali.

E come ogni estate che si rispetti, in queste ore è iniziato nuovamente a circolare quello di Zlatan Ibrahimovic ma età e infortunio non renderebbero il profilo a cui, la coppia dell’estate rossonera, ci ha abituato.

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Super appassionato di calcio ma seguo e ho praticato sport come pallavolo e basket, anche se non a livello professionistico. Sono tifoso del Milan da sempre e da ragazzino, quando giocavo con gli amici, indossavo la maglia di Weah anche se l'amore infinito è stato per Kakà. Gli altri colori non esistono se si parla di calcio: sono e sarò sempre rossonero.