Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport questa mattina, sabato 30 giugno, nella giornata di ieri Rocco Commisso ha perso la pazienza dopo l’ennesimo no di Yonghong Li che continua il suo gioco, sperando in un’offerta più alta.
Comisso nella serata di ieri, ha poi dato voce alle sue parole tramite un comunicato nel quale faceva capire che al momento la trattativa è saltata.
Potrebbe essere che Commisso, visto l’atteggiamento di Mr.Li, abbia deciso di fare una partita a scacchi? Non sarebbe neanche una cattiva idea, se non fosse che Mr.Li sta facendo un gioco completamente diverso. Il problema è che abbiamo un personaggio che invece di pensare al bene del Milan, pensa ad avere un maggiore guadagno sulla vendita nonostante le buone offerte dell’imprenditore italo-americano.
E se pensiamo alle parole di qualche anno fa di Silvio Berlusconi “io non lascerò mai il Milan, a un personaggio dall’altra parte del mondo che non sia presente e che non tenga al Milan”… Insomma un pò come la mela marcia e Balotelli. Ai tifosi non rimane che aspettare e vedere cosa succederà il 6 luglio, giorno in cui Mr.Li dovrà ridare i 32 milioni ad Elliott se non vuole perdere la gestione del Milan.