Una rete di Ricardo Rodriguez decide Craiova-Milan, la gara di andata del terzo turno preliminare di Europa League. In terra rumena i rossoneri si impongono con un prezioso 1-0 che regala così la possibilità del passaggio del turno anche con un pareggio nel match di ritorno.
Tra le prove degne di nota da segnalare ancora una volta quella di Kessié che risulta il migliore in campo con i nuovi Musacchio e Rodriguez, segno di come gli acquisti del nuovo ciclo si siano già ambientati. Da rivedere Montolivo e sopratutto Niang.
Qui di seguito i voti dei giocatori del Milan:
G. Donnarumma 6,5: Una grande parata su Mitrita, un pasticcio in uscita che rischia di costare il pareggio. Servirà più attenzione nelle partite di ben altro livello.
Abate 6: una prova sufficiente, si fa vedere qualche volta in attacco ma niente più. Nella ripresa lascia il posto a Conti (dal 74′ Conti 6: poco più di un quarto d’ora che non è tanto per farsi notare)
Zapata 6,5: nessuna sbavatura e sembra essersi ritrovato, complice anche il compagno di reparto che dà sicurezza. Con l’infortunio di Romagnoli rischia di rimanere a Milanello e potrà essere utile alla causa.
Musacchio 7: alza un muro difensivo e non lascia mai passare Mitrita che sbatte più volte su Mateo. Sarà interessante vederlo al fianco di Bonucci.
Rodriguez 7: è suo il primo gol ufficiale della stagione del Milan ed è sua la rete che decide la gara. Buona prova, sia in fase difensiva che in quella offensiva. Uno dei migliori in campo.
Kessie 7: È ovunque, marca, copre e fa ripartire i compagni. Il suo arrivo non ha fatto scintille ma ad oggi è lui il vero colpo di mercato.
Montolivo 5,5: si vede poco e nel finale sparisce rischiano nei minuti finali di regalare il pareggio agli avversari.
Bonaventura 6: prestazione non brillante di Jack che non trova la posizione in campo. Fai il suo ma non di più.
Borini 6: Conquista la punizione che porta al vantaggio. Si muove bene e svaria sui tre fronti d’attacco ma niente più. (dal 66′ André Silva 6.5: entra e mostra tutta la sua voglia di mettersi in mostra. Passo avanti rispetto a quanto fatto vedere con il Bayern)
Cutrone 6: Sufficiente la prova del giovane attaccante che colpisce un clamoroso palo interno con il pallone che di solito, al 99%, entra in rete. Nella ripresa, complice anche la stanchezza, si spegne.
Niang 5,5: Un giocatore diverso da quello visto contro il Bayern Monaco che dimostra ancora tutta la sua discontinuità alternando prestazioni da grande giocatore a prove in ombra. Ci ha provato in un paio di circostanze ma senza lasciare il segno.