LIVE – Champions League: Milan-Club Brugge 3-1 | Primi tre punti in Champions per i rossoneri, esordio di Camarda con gol annullato

Nella giornata di martedì 22 ottobre alle 18:45 si disputerà Milan-Club Brugge. I rossoneri non possono commettere altri errori, dopo la panchina contro l’Udinese Leao dovrebbe partire dal 1′ minuto, cosi come Hernandez che è squalificato in campionato e salterà ancora una giornata nel prossimo turno di Serie A.

Milan-Club Brugge, terza gara di Champions League 2024/25, si giocherà allo stadio San Siro a Milano, su queste pagine potrete seguire la diretta live con formazioni, commento e tabellino aggiornamento minuto per minuto.

Milan-Club Brugge 3-1 – live streaming

Marcatori: 34′ Pulisic (M), 50′ Sabbe (CB), 60′, 70′ Reijnders (M)

Ammoniti: Seys (CB), Jashari (CB), Leao (M), Morata (M), De Cuyper (CB), Skoras (CB), Camarda (M)

Espulsioni: Onyedika (CB)

Formazioni:

Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Theo (C); Fofana, Loftus-Cheek; Pulisic, Reijnders, Leao; Morata. 
A disposizione: Sportiello, Torriani, Pavlovic, Thiaw, Terracciano, Musah, Zeroli, Chukwueze, Okafor, Camarda.

Club Brugge (4-3-3): Mignolet, Seys, Mechele, Ordonez, De Cuyper; Onyedika, Jashari, Vanaken (C); Talbi, Jutglà, Tzolis. 
A disposizione: Jackers, Romero, Skov Olsen, Vetlesen, Vermant, Skoras, Nielsen, Spileers, Sabbe.

Diretta:

0′ Calcio d’inizio.

2′ Milan subito in affanno con Maignan che deve subito fare un grande intervento, in due minuti due tiri, uno in porta e l’altro sopra la traversa.

4′ Leao prova subito a entrare in partita, due discese con passaggio in area ma con il pallone capitato nei piedi degli avversari.

7′ Brugge pericoloso con Tzolis che tira sul secondo palo, Maignan sei tuffa e con la mano mette in angolo.

9′ Gabbia lancia Leao sulla fascia, il portoghese prova ad andare via in velocità ma il difensore del Brugge mette il fisico e ha la meglio con il pallone che termina sul fondo.

12′ Il Milan non è entrato in campo con grande concentrazione almeno in questo inizio, ci vuole più velocità nella manovra e sopratutto meno errori in fase offensiva.

15′ Da bordo campo Fonseca da informazioni ai giocatori, l’allenatore portoghese sembra tutto tranne che contento di come la squadra ha approcciato la partita.

19′ Ammonito Seys.

22′ Ammonito Jashari.

24′ Il Milan è troppo lento, se vuole mettere in difficolta il Brugges deve aumentare il ritmo, altrimenti diventa tutto molto complicato.

26′ Da corner dopo un cross in area, Gabbia arriva di testa, il pallone esce di poco dal secondo palo.

27′ Sgasata di Leao che si accentra, il pallone arriva a Pulisic che tira in porta, Mignolet in qualche modo allontana dalla porta.

30′ Alla mezz’ora la partita è sullo zero a zero.

31′ Maignan ancora una volta salava la porta, in questo primo tempo sono almeno 4 già le parate del Francese.

34′ Gollllll di Pulisic, direttamente da angolo l’americano ha insaccato in rete, veramente un gran gesto tecnico, uno a zero.

39′ Brutto intervento di Onyedika su Reijnders a gamba tesa, l’arbitro inizialmente aveva dato punizione al Brugge, dopo qualche minuto è stato richiamato dal VAR e dopo avere visto il video ha invertito il fallo e espulso Onyedika.

43′ Mancano due minuti più recupero, il risultato è uno a zero.

45′ L’arbitro da cinque minuti di recupero.

48′ Nonostante l’inferiorità numerica il Brugge si fa vendere in avanti con Talbi, il giocatore tira, il pallone è centrale e Maignan non ha problemi.

50′ Il direttore di gara fischia la fine del primo tempo.

SECONDO TEMPO

45′ Calcio d’inizio.

45′ Doppio cambio per il Brugge: escono Talbi e Seys, entrano Vetlesen e Sabbe.

47′ Leao va via al marcatore sulla sinistra e poi mette in area, sul pallone arriva Hernandez che colpisce tutto tranne che bene, il pallone non trova la porta.

48′ Pulisic da fuori area prova il tiro a giro, il pallone termina sul fondo.

49′ Ammonito Leao.

50′ Gol Sabbe, giocatore completamente da solo, la mette sul secondo palo, niente da fare per Maignan, uno a uno.

53′ Anche in questa partita non si è visto un bel Milan, considerando anche il vantaggio numerico in campo i rossoneri non riescono a creare gioco se non utilizzando le individualità.

56′ Hernandes prova la botta da fuori area su passaggio di Pulisic, il pallone è terminato di poco a lato del palo.

58′ Ammonito Morata.

59′ Doppio cambio per il Milan: escono Loftus-Cheek e Leao, entrano Okafor e Chukwueze.

60′ Gollll di Reijnders, Okafor appena entrato la mette in mezzo e Reijndersha insacca il due a uno.

63′ Traversa del Milan con il Brugge che nello respingere il pallone lo stava per mette nella propria rete, la traversa ha salvato dall’autogol.

65′ Fofana prova il tiro dal limite dell’area, il pallone va alto sopra la traversa.

69′ Doppo cambio nel Brugge: entrano Skov Olsen e Skoras, escono Jutgla e Tzolis.

70′ Golllll di Reijnders, prima Okafor da sinistra adesso Chukwueze dal destra, gol identico ma arrivato da due alti diversi, tre a uno.

73′ Doppio cambio per il Milan: escono Morata e Fofana, entrano Camarda e Musah, record di esordio per Camarda, è il giocatore più giovane del Milan ad avere esordito in Champions.

80′ La partita è praticamente chiusa, i rossoneri adesso devo controllare questi dieci minuti cercando magari la ciliegina sulla torta con un gol di Camarda.

82′ Ultimo cambio per il Milan: esce Gabbia, entra Thiaw.

’82’ Ultimo cambio per il Brugge: entra Nielsen, esce Jashari.

85′ Mancano circa cinque minuti alla fine della partita, il risultato è tre a uno.

88′ Annullato un gol a Camarda per fuorigioco che poteva stabilire il gol del giocatore più giovane della Champions League.

89′ Ammonito Camarda.

90′ L’arbitro da cinque minuti di recupero.

95′ Il direttore di gara fischia la fine della partita.

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Informazioni su Marcello Barbuti 1465 articoli
Super appassionato di calcio ma seguo e ho praticato sport come pallavolo e basket, anche se non a livello professionistico. Sono tifoso del Milan da sempre e da ragazzino, quando giocavo con gli amici, indossavo la maglia di Weah anche se l'amore infinito è stato per Kakà. Gli altri colori non esistono se si parla di calcio: sono e sarò sempre rossonero.